venerdì 15 marzo 2013

Terza Arte vs Nona Arte: Guerra ai duplicatori!

Un'opera di Grégoire Guillemin.
La questione è vecchia: Pittura (e quindi Arte, con la "A" maiuscola) contro Fumetto. Oppure, secondo un'arbitraria classificazione: Terza Arte contro Nona Arte.
Proprio in questi giorni (dal 21 Febbraio al 27 Maggio 2013) si tiene alla Tate Gallery una retrospettiva dedicata a Roy Lichtenstein, artista simbolo della Pop Art che più di tutti ha legato il proprio nome all' "utilizzo disinvolto", nelle proprie opere, di vignette "tratte" - alcuni parlerebbero di "omaggio", altri (meno benevoli) di "plagio" - dai comics.
Roy Liechtenstein, 1964.
Non a caso la mostra ha subito trovato una pronta risposta nella comunità fumettistica, grazie ad IMAGE DUPLICATOR, una vera e propria contro-mostra promossa e organizzata da Rian Hughes.
Nel seguito alcune informazioni di dettaglio su IMAGE DUPLICATOR, tratte dalla pagina Facebook dedicata all'iniziativa.

DOVE: Presso la Orbital Gallery, Leicester Square, Londra.

QUANDO: Dal 16 al 31 Maggio, una settimana prima e una settima dopo la fine della mostra di Lichtenstein alla Tate, con la possibilità di protrarre la mostra per un'ulteriore settimana. 

L'IDEA DI BASE: Attualmente la Tate ospita una mostra dedicata a Roy Lichtenstein. Nonostante i suoi lavori appaiano familiari ai più, l'aspetto che può risultare meno noto è quanto "simili" le sue immagini siano rispetto a quelle create da disegnatori di fumetti come Irv Novick, Russ Heath, Jack Kirby, John Romita e Joe Kubert, che non hanno mai ricevuto alcun compenso o menzione.

Si tratta di una brillante operazione di ri-contestualizzazione? L'elevazione di un'arte "commerciale e minore" allo stato di vera Arte? Snobismo da parte del mondo dell'Arte? Una licenza artistica? Un'annessione culturale? Miopia dei galleristi? O che altro?

Questa mostra è un'opportunità per i disegnatori di fumetti (e per altri "disegnatori commerciali", illustratori, designer, etc...) di porre questo genere di domande e condividere le loro opinioni, attraverso le loro opere. 

IL PIANO: Ogni disegnatore di fumetti (o illustratore, designer o qualsiasi altro tipo di "disegnatori commerciali") si dovrebbe "ri-appropriare" di una delle immagini a fumetti usate da Lichtenstein e rielaborarla, usando le proprie capacità e tecniche di disegno, in modo da renderla interessante e originale, e nel farlo, fornire un punto di vista su questo genere di appropriazione.

La cosa IMPORTANTE da sottolineare è che si tratta di un ritorno al materiale originale e di una ri-appropriazione dell'opera di Coletta, Novick, Kirby etc e NON si sta copiando Lichtenstein, perché non vogliamo ci siano dei problemi di diritti con la Fondazione Lichtenstein.

Riprendetevi l'Arte!

Scegliete le immagini da qui, dal comodo [...] sito DECONSTRUCTING ROY LICHTENSTEIN.

Si prega di accreditare il disegnatori dell'opera originale: "Artist Name after Irv Novick", ad esempio. Si tratta di un segno per tende a far intendere che il disegnatore originale merita d'essere citato e d'essere rispettato. 

[...] 

SCADENZA: 6 Aprile 2013. [... ] La decisione della giuria sarà inappellabile.

[...]

Grazie, 
Rian Hughes

Tutte le informazioni di dettaglio le trovate sulla pagina Facebook di IMAGE DUPLICATOR, unitamente ad anteprime e commenti da parte di molti autorevoli e noti disegnatori di fumetti. Tra i primi ad aderire all'iniziativa si segnala Dave Gibbons, che ha prontamente re-interpretato una vignetta di Irv Novick, "rubata" da Lichtenstein per un suo noto quadro. 
Dave "Watchmen" Gibbons after Irv Novick
Curioso, e provocatoriamente voluto, il fatto che la contro-mostra si chiami IMAGE DUPLICATOR, come il "motore di ricerca che permette di trovare immagini e informazioni sulle opere di Roy Lichtenstein", creato e gestito dalla fondazione dell'artista e visitabile QUI. Oltre all'ovvio rimando all'omonima tela, data 1963, con "citazione" di una vignetta della Doom Patrol disegnata da Bruno Premiani.
Roy The Duplicator
E siccome la Pop Art è ormai ovunque, segnalo, in questo appropriato contesto, il lavoro di Grégoire Guillemin, artista che immortala i supereroi in situazioni tutt'altro che super... anzi piuttosto ordinarie, come grattarsi il sedere, spremere un brufolo, lavarsi i denti, fare sesso, mettersi le dita nel naso... Oppure li ritrae in versione minimale, autentiche icone rese in pochi tratti fin quasi a mimetizzarsi sullo sfondo o confondersi tra i palazzoni di una metropoli. 
Sopra: i supereroi visti da Grégoire Guillemin
E chiudiamo questo post con l'ennesimo corto-circuito Fumetto-Pittura, che vede ancora una volta al centro di una controversia l'eccelso Brian Bolland, plagiato da un certo "artista contemporaneo" Benoit Pare, dopo il caso di tale Erro e di tale ROD. Le immagini sotto parlano da sole! Nuff said!
La Wonder Woman di Bolland
La zelante duplicazione di tale Benoit Pare
E allora... che si dichiari GUERRA AI DUPLICATORI!!! 
Lunga Vita al Fumetto!!!

1 commento:

smoky man ha detto...

Thanks for the visit Gregoire! :)